Capitolo 3.2

Il concerto al pub Nosturi il 7 dicembre 2001 è stato registrato (per lo meno il brano “Sankarihauta”) e quelle riprese sarebbero confluite nel primo videoclip ufficiale del gruppo. Mitja si è preso cura del processo editoriale, che gli ha portato via qualche mese, dato che la sua unità di modifica si era rotta, ma il video era pronto a inizio marzo ed è stato poi trasmesso per la prima volta il 15 aprile su Moon TV (allora era un normale canale via cavo, visibile in alcune delle più grandi città finlandesi) con un'intervista a Marko e Ville. Era la prima comparsa dei Moonsorrow in TV. Il 5 maggio, il video di “Sankarihauta” è stato caricato su internet.

L'estate di quell'anno, Henri ha deciso che non avrebbe potuto o voluto suonare dal vivo con la costanza che stavano raggiungendo. In quel momento è entrato in formazione Janne Perttilä come turnista, sostituendo Henri in molti concerti; ha partecipato su entrambi gli album, nella sezione dei cori, ma la sua partecipazione nella band non era andata oltre. Oggidì, Janne ha fatto più concerti coi Moonsorrow di quanti ne abbia fatti Henri. Comunque, Henri suona ancora in qualche concerto, specialmente in Finlandia, e di certo scrive e registra ancora. Ha un sostituto anche nei Finntroll.

Il 18 novembre la band è entrata nei TicoTico di nuovo per registrare il seguito di V&K,  intitolato Kivenkantaja (Portatore di pietre). Oltre a Janne e i tizi dei Thyrane, la band ha avuto altri quattro ospiti: due dalla Svezia, ossia il loro webmaster Stefan Lejon e suo fratello Robert; gli altri due dalla Finlandia, ovvero Hittavainen, violinista dei Korpiklaani, e Petra Lindberg. Janne si è occupato dei cori in tutti i pezzi; i fratelli Lejon solo in “Kivenkantaja” e in un altro brano che hanno registrato, ma non hanno voluto dire quale, oltre al fatto che era una cover e sarebbe stata inclusa nella successiva uscita. Per quanto riguarda gli altri due ospiti, Hittavainen ha suonato il violino in tre pezzi e Petra Lindberg, vecchia amica di Henri, ha prestato la sua voce per la melodica “Matkan lopussa”.

Nel diario di studio, Henri ha scritto che probabilmente non avrebbero mai suonato nessuna canzone di questo album dal vivo, perché ogni brano ha circa 70-80 tracce audio, difficili da rendere in sede live. Henri non voleva fare come gli Emperor, che nella Emperial live ceremony hanno usato basi orchestrali. Per fortuna, i membri della band alla fine hanno deciso di includere molti samples nella tastiera di Eurén; e, anche se è impossibile rendere i brani esattamente come in studio, hanno fatto in modo da ottenere un suono accettabile. Oggigiorno i finnici suonano spesso brani da questo album, in realtà “Kivenkantaja” compare molto spesso nelle loro scalette e anche “Raunioilla”, “Unohduksen lapsi” e “Jumalten kaupunki” vengono suonate abbastanza spesso. Finalmente il 6 dicembre, in coincidenza con la Giornata d'Indipendenza finlandese, sono finiti i lavori in studio.



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